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Legge istitutiva

La Commissione parlamentare per la semplificazione della legislazione è stata istituita dall'articolo 14, comma 19, della legge 28 novembre 2005, n. 246 (legge di semplificazione e riassetto normativo per l'anno 2005). A seguito della novella introdotta dall'articolo 4, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69, ha assunto la denominazione di "Commissione parlamentare per la semplificazione", a decorrere dal 4 luglio 2009. La Commissione è composta da 20 senatori e da 20 deputati nominati rispettivamente dal Presidente del Senato della Repubblica e dal Presidente della Camera dei deputati nel rispetto della proporzione esistente tra i gruppi parlamentari. La Commissione, nelle precedenti legislature, è stata chiamata ad esprimere il parere su diverse tipologie di atti del Governo e, in particolare, sugli schemi di decreti legislativi delegati che hanno dato attuazione alla cosiddetta delega "taglia-leggi" di cui al citato articolo 14 della legge n. 246 del 2005, come modificato dall'articolo 4 della legge n. 69 del 2009. Nella legislatura in corso è chiamata ad esprimere il parere sui seguenti schemi di decreti legislativi previsti dalla legge 7 agosto 2015, n. 124:

carta della cittadinanza digitale (articolo 1);

conferenza di servizi (articolo 2);

segnalazione certificata di inizio attività, silenzio assenso, autorizzazione espressa e comunicazione preventiva (articolo 5);

revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza (articolo 7);

riorganizzazione dell'amministrazione dello Stato (articolo 8);

semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca (articolo 13);

semplificazione nei seguenti settori: lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e connessi profili di organizzazione amministrativa; partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche; servizi pubblici locali (articolo 16);

modifica e abrogazione di disposizioni di legge che prevedono l'adozione di provvedimenti attuativi (articolo 21).

Inoltre:

l'articolo 1, comma 313 della legge n. 147 del 2013 (la legge di stabilità per il 2014) ha identificato la Commissione come interlocutrice del Governo al fine della verifica dei risultati raggiunti nell'attuazione dei progetti Normattiva ed x-leges e sulle loro prospettive di sviluppo;

l'articolo 24 del decreto-legge n. 90 del 2014 ha dato vita all'agenda per la semplificazione, affermando il ruolo di interlocuzione della Commissione con il Governo, chiamato a riferire sullo stato di attuazione dell'Agenda entro il 30 aprile di ciascun anno.